Bologna da scoprire: viaggio nei suoi musei più affascinanti
- Capital House Bologna
- 8 ott
- Tempo di lettura: 3 min
Bologna è una città che sorprende. Tra i suoi infiniti portici, le torri medievali e le piazze piene di vita, nasconde un patrimonio museale ricco e spesso inaspettato. Non si tratta solo di grandi collezioni d’arte, ma di esperienze culturali che mescolano storia, scienza, musica, curiosità e bellezza.
Se stai pensando di visitarla (o se ci vivi e vuoi guardarla con occhi nuovi), ecco una guida ai musei più affascinanti della città. Luoghi che raccontano Bologna da angolazioni diverse, capaci di incantare, stupire e far riflettere.
Museo della Storia di Bologna – Palazzo Pepoli
Un viaggio nel tempo, dal passato glorioso alla Bologna di oggi
All’interno del suggestivo Palazzo Pepoli, questo museo racconta la storia della città dalle origini etrusche fino ai giorni nostri. Ma lo fa in modo dinamico, con ambientazioni immersive, video, proiezioni e spazi interattivi.
Il percorso attraversa secoli di cambiamenti: la nascita dell’Università, l’epoca medievale delle torri, il Rinascimento bolognese, le rivoluzioni sociali e industriali. Il tutto senza perdere mai il ritmo, con una narrazione chiara e coinvolgente.
Da non perdere: la “Time Machine” virtuale e la sala dedicata alle torri medievali.

Palazzo Poggi – Museo delle Scienze e delle Meraviglie
Dove la scienza incontra l’immaginazione
Più che un museo, è un viaggio nel pensiero scientifico tra Seicento e Ottocento. Ospitato nel cuore dell’antica Università di Bologna, custodisce collezioni uniche: modelli anatomici in cera, globi antichi, strumenti astronomici, carte geografiche, reperti naturalistici.
Ogni sala sembra uscita da un libro di avventure: un vero e proprio “museo delle meraviglie” dove si esplora il sapere umano con la meraviglia degli esploratori di un tempo.
Da non perdere: la sezione di anatomia e ostetricia, con modelli incredibilmente realistici e affascinanti.

Museo Internazionale e Biblioteca della Musica
Note, ritratti e strumenti in una cornice barocca
Situato nel raffinato Palazzo Sanguinetti, questo museo è una celebrazione della musica europea dal Medioevo al primo Novecento. Oltre a strumenti preziosi e manoscritti originali, colpisce la bellezza delle sale: affreschi, dettagli decorativi, atmosfere intime.
È un museo piccolo ma ricco, che si visita con piacere e senza fretta, lasciandosi accompagnare dalle note e dalle storie dei grandi compositori.
Da non perdere: gli strumenti a tastiera antichi e i documenti legati a Rossini e Farinelli.

Pinacoteca Nazionale di Bologna
Dove l’arte incontra la storia, tra maestri e capolavori
Questa pinacoteca è tra le più importanti d’Italia, eppure rimane ancora poco conosciuta fuori dai circuiti degli appassionati d’arte. Un errore da correggere: qui si possono ammirare capolavori di Giotto, Raffaello, Guido Reni, i Carracci, e molti altri.
Il percorso è ampio e ben organizzato, con sezioni dedicate alla pittura medievale, rinascimentale e barocca. È un luogo in cui l’arte racconta anche l’identità culturale di Bologna, con una collezione fortemente radicata nel territorio.
Da non perdere: le opere dei Carracci e la grande sala dedicata alla pittura del Seicento bolognese.

Museo Civico Archeologico
Tra Etruschi, Romani e mummie egizie
Nel cuore del centro storico, questo museo custodisce un patrimonio archeologico di altissimo livello. Si spazia dalla preistoria all’età romana, con una sezione etrusca particolarmente significativa per la storia locale.
Ma il vero tesoro è la collezione egizia: una delle più ricche d’Italia, con statue, sarcofagi, papiri e autentiche mummie. Il tutto presentato con grande cura espositiva e in un’atmosfera che invita alla scoperta.
Da non perdere: la collezione egizia e i reperti ritrovati direttamente nell’area bolognese.

Un itinerario ideale per esplorarli tutti
Se hai poco tempo, scegli due musei in base ai tuoi interessi:
Storia locale e interattività? Palazzo Pepoli.
Scienza e meraviglia? Palazzo Poggi.
Arte? Pinacoteca.
Antichità? Museo Archeologico.
Musica e bellezza? Museo della Musica.
Con una giornata intera puoi combinarne tre: uno al mattino, uno dopo pranzo, uno più leggero nel tardo pomeriggio. Tutti si trovano in centro o nelle immediate vicinanze, facilmente raggiungibili a piedi.




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